Skip links

Brian Lignano, pari a reti bianche contro il Mestre: un punto prezioso nella corsa salvezza

Il Brian Lignano continua il proprio percorso verso la salvezza conquistando un punto importante contro il Mestre, una delle squadre più in forma del girone. Al termine di una gara combattuta e tatticamente ben giocata, i friulani ottengono il loro quinto risultato utile consecutivo, dimostrando solidità e carattere. Un pareggio che lascia un pizzico di rammarico per le occasioni avute, ma che conferma il buon momento della squadra di Mister Moras, in crescita sul piano del gioco e dell’intensità.

Fin dai primi minuti si capisce che sarà una gara combattuta. Gli ospiti partono con il piede giusto e al 3’ sfiorano il vantaggio: Marcandella inventa sulla sinistra, serve Lattuchella che mette in mezzo, ma Saccon è reattivo e respinge. Il pallone arriva a Sanat, che calcia a botta sicura trovando ancora l’ottima opposizione del numero uno friulano. Il Brian Lignano reagisce immediatamente. Al 7’, sugli sviluppi di un’azione ben orchestrata, De Anna riceve da Ciriello e prova la conclusione dal limite, ma il tiro è impreciso e termina alto. Il match si gioca molto sul piano fisico, con entrambe le squadre che lottano su ogni pallone senza concedere spazi agli avversari. Al 13’, il Mestre chiede un rigore per un presunto tocco di mano di Mutavcic su un cross di Lattuchella, ma l’arbitro lascia proseguire. Dalla bandierina, i veneti si rendono pericolosi con un colpo di testa di Arrondini, che termina sul fondo. Con il passare dei minuti il Brian Lignano prende coraggio e guadagna metri. Al 32’, dopo una bella azione manovrata, Bearzotti crossa perfettamente per Alessio, che di testa non inquadra la porta. Nel finale di tempo, i padroni di casa giocano con maggiore personalità, ma il Mestre si difende con ordine e non corre particolari pericoli.

Il secondo tempo si apre con una mossa tattica di Moras, che inserisce Bolgan al posto di De Anna per dare maggiore incisività offensiva. E la scelta sembra pagare immediatamente: al 47’, su una punizione ben calciata da Kocic, proprio Bolgan insacca di testa, ma la gioia del Brian Lignano dura pochi secondi perché l’arbitro annulla per una presunta posizione di fuorigioco.

La squadra di casa continua a spingere e, al 50’, sfiora ancora il vantaggio con Ciriello, che di testa, su cross di Bearzotti, manda la palla a sfiorare il palo. Il pressing del Brian Lignano è incessante e, al 60’, Bolgan ha un’altra clamorosa occasione: l’attaccante si presenta solo davanti al portiere, ma Cortese è reattivo e con un’uscita perfetta salva i suoi. Dopo l’ora di gioco, il match torna a equilibrarsi. Il Mestre prova a rendersi pericoloso con qualche sortita offensiva, ma la difesa friulana è attenta e non concede varchi. Entrambe le squadre continuano a battagliare su ogni pallone, ma nessuna riesce a trovare il guizzo vincente. Il triplice fischio sancisce il pareggio per 0-0, un risultato che da un lato premia la solidità del Brian Lignano, ma dall’altro lascia il rammarico per le occasioni sprecate, soprattutto nelle prime battute della ripresa.

Un punto importante nella corsa salvezza

Il pareggio a reti bianche consente al Brian Lignano di aggiungere un altro mattoncino nella lotta per la permanenza in Serie D. La squadra di Moras conferma di essere in crescita e di poter competere alla pari anche contro avversari di alta classifica come il Mestre. Il prossimo impegno vedrà i friulani affrontare un altro scontro cruciale, in cui sarà fondamentale trasformare la solidità mostrata oggi in punti pesanti. L’obiettivo resta quello di abbandonare al più presto la zona play-out e assicurarsi la salvezza il prima possibile.

BRIAN LIGNANO – MESTRE 0-0

Brian Lignano: Saccon, Pitton (71’ Budai), Presello, Variola (84’ Zetto), Cigagna, Mutavcic, Bearzotti, Kocic, Ciriello, Alessio, De Anna (46’ Bolgan). A disposizione: Carmisin, Pittonet, Codromaz, Bevilacqua, Martini, Butti. Allenatore: Moras.

Mestre: Cortese, Soprano, Sanat (61’ Turchetta), Romano (77’ Solerio), Marcandella, Melchiori, Trovade, Lattuchella, Arrondini (88’ Chioza), Maset, Piantoni. A disposizione: Veneran, Iotti, Zocco Ramazzo, Gallo, Vianello, Piras. Allenatore: Perticone.

Arbitro: Daniele Dell’Oro sez. Sondrio. Assistenti: Gianmarco Amato sez. Aprilia e Giannandrea Aguzzi sez. Rieti.

NOTE – Ammoniti: Variola, Alessio, Budai, Romano, Trovade, Piantoni. Recupero: 1’ pt, 3’ st.

Explore
Drag